Colmare il gap
della vitamina D
Perché non ne stiamo assumendo abbastanza
CATTIVE NOTIZIE
Nel mondo,
1 donna su 3 e 1 uomo su 5
di età superiore ai 50 anni
subiranno una frattura dovuta all’osteoporosi. 1
Nelle donne l’incidenza di fratture è maggiore rispetto all’incidenza
totale di cancro, infarto, ictus o diabete.
UN PREZZO ALTO DA PAGARE
In tutta l’Unione europea, ogni anno vengono spesi 26,4 miliardi di euro 2 per il trattamento di fratture ossee dovute all’osteoporosi.
Negli Stati Uniti, il costo annuale del trattamento delle fratture correlate all’osteoporosi è di 17 miliardi. 3
GIOCARE DURO PER OTTENERE RISULTATI
LA BUONA NOTIZIA
è che sappiamo che la Vitamina D migliora la densità minerale ossea.
LA CATTIVA NOTIZIA
è che può essere difficile ottenere abbastanza vitamina D solo da fonti naturali.
La maggior parte della nostra vitamina D è ottenuta attraverso l’esposizione alla luce solare che scarseggia nei luoghi con clima fresco e nuvoloso.
Nei Paesi caldi, si consiglia giustamente alle persone di coprirsi o di utilizzare creme solari per proteggere la pelle, riducendo così la loro capacità di ottenere la vitamina D dal sole.
CARENTE, INSUFFICIENTE, ADEGUATO
Il test accettato per stabilire il livello della vitamina D di un individuo è il 25(OH) D, che misura i livelli di vitamina D nel sangue. 4
ADEGUATO
E’ SUFFICIENTE?
Una review del livello di 25 (OH) D nelle popolazioni di tutto il mondo ha rilevato che il 6,7% delle persone è carente, in vitamina D, mentre il 37,3% ha un livello insufficiente. 5
56% delle persone nel mondo ha un livello di vitamina D adeguato.
Tuttavia, stanno emergendo prove che suggeriscono che uno livello più elevato e ottimale apporti maggiori benefici
HIP HIP
URRA’
In un ampio studio che ha coinvolto più di 13.000 partecipanti, sono stati registrati aumenti della densità ossea dell’anca in soggetti con un livello di 25 (OH) D superiore all’intervallo considerato adeguato. 6
I risultati sono stati registrati sia in giovani (20-49 anni) che in adulti (50+) di diverse etnie.
MOLTI SCIENZATI CONCORDANO SUL FATTO CHE UN LIVELLO DI VITAMINA D SUPERIORE AI 75 NMOL/LITRO (30 NG/ML) SIA OTTIMALE
Un livello ottimale di vitamina D è anche associato a una maggiore forza muscolare, un sistema immunitario sano e normali livelli di pressione arteriosa.
Oltre che per le fratture ossee, si possono avere benefici in termini di riduzione del rischio di sviluppare malattie cardiovascolari e diabete.
Nel frattempo, una revisione della Cochrane Collaboration ha concluso che l’integrazione di vitamina D può ridurre il rischio di mortalità per tutte le cause. 7
Mind the gap
Nonostante queste evidenze, solo l’ 11,9% delle persone in tutto il mondo ha un livello ottimale di 25(OH)D sopra i 75 nmol/litro.
Ciò significa che l’88,1% della popolazione mondiale ha un livello di Vitamina D non ottimale, o peggiore.
Alcuni esperti credono che ad oggi non sia possibile ignorare la necessità di colmare il gap tra il livello adeguato e il livello ottimale di vitamina D.
Nel 2003 il governo finlandese ha reso obbligatoria la fortificazione con vitamina D dei prodotti a base di latte liquido e grassi spalmabili. Nel 2010, il governo ha anche raccomandato a bambini, adolescenti e anziani di assumere integratori di vitamina D.
La ricerca suggerisce che questo intervento ha avuto successo, con un livello di 25 (OH) D in aumento nella popolazione finlandese.
Translated by:
Integratori Italia
Corso di Porta Nuov 34, Milano, Italia